Gli Stati Uniti forniscono "artiglieria pesante a Israele" e hanno speso "quasi un miliardo per creare una protezione contro i razzi a beneficio dei civili israeliani ma non di quelli palestinesi". E' l'accusa lanciata oggi a Washington dall'Alto Commissario Onu per i diritti umani Navi Pillay. Lo stesso Pillay ha puntato il dito contro Israele, sostenendo che Tel Aviv viola "deliberatamente" il diritto internazionale, attaccando a Gaza anche case, scuole, ospedali e centri Onu. "Nessuno di questi attacchi è sembrato casuale", ha aggiunto il portavoce del Palazzo di Vetro, che ha anche precisato che violazioni sono state messe in atto anche da Hamas. Le Nazioni Unite hanno anche certificato che l'80 per cento delle persone uccise finora a Gaza sono civili, di cui 251 bambini". Tra le vittime ci sono anche sette membri dello staff dell'Onu. Nel frattempo, i contendenti continuano sulla strada della guerra. L'esercito israeliano ha mobilitato altri 16mila riservisti supplementari, portandoli a 86mila in vista del proseguimento dell'operazione militare nella Striscia, costata la vita a quasi 1.400 palestinesi in meno di un mese.
© Riproduzione riservata