Spiragli di soluzione per l'esplosiva situazione in Ucraina. I rappresentanti di Stati Uniti, Russia e Unione europea seduti attorno al tavolo del vertice convocato a Ginevra per discutere delle tensioni nelle zone orientali del Paese ex sovietico hanno firmato un documento un documento per uscire dalla crisi. Secondo quanto confermato dal ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov, nell'intesa è contenuto l'invito a tutte le parti coinvolte ad "astenersi dalla violenza". Altri punti di contatto sono stati individuati nella necessità che il governo di Kiev attui una riforma costituzionale, nel disarmo di tutte le formazioni armate, nella liberazione di tutti gli edifici occupati illegalmente. Accordo anche sulla scarcerazione e l'amnistia per gli arrestati (tranne quelli accusati di crimini gravi). In sostanza, ha detto Lavrov, il documento "invita ad un dialogo nazionale tra tutte le parti per uscire dalla crisi". Lo stesso capo della diplomazia del Cremlino ha ribadito che Mosca "non ha alcun desiderio di inviare truppe in Ucraina", escludendo anche rafforzamenti del contingente militare russo in Crimea. Stamane il presidente russo Vladimir Putin aveva detto in diretta tv: "Spero di non essere costretto a usare la forza".
© Riproduzione riservata