Il primo emoticon della storia? Sarebbe contenuto nel testo a stampa di una poesia del poeta inglese Robert Herrick, risalente al 1648. Il componimento si intitola la "To Fortune" (Alla Fortuna) e conterrebbe, dopo la parola "sorridente", il classico :) ovvero i due punti e la parentesi a formare proprio un sorriso. Una combinazione che oggi non desta sorpresa, ma che ai tempi poteva essere considerata una vera e propria licenza grafica e poetica d'assoluta avanguardia. La scoperta è stata fatta per caso dal critico letterario americano Levi Sthal e potrebbe retrodatare di due secoli la comparsa degli emoticon nella storia della scrittura e dell'editoria. Sinora si pensava infatti che il primo "sorrisetto" ante litteram era quello volutamente inserito in una trascrizione di un discorso di Abramo Lincoln in un articolo apparso sul New York Times nel 1862. Resta da vedere se anche Herrick, duecento anni prima, abbia inserito il suo smile volontariamente oppure se si tratti solo di un errore di battitura. Stahl propende per la prima ipotesi, essendo stato il poeta in questione "ricco di spirito" e quindi incline alle "stranezze".
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