Trascorrere tutti i momenti del decollo di un aereo intrappolati nella toilette. Una situazione di estremo pericolo in cui nessuno vorrebbe mai trovarsi. Una donna inglese, invece, l'ha appena vissuta, a bordo di un volo Amsterdam-Londra della British Airways. Una disavventura fortunatamente senza conseguenze, ma che avrebbe potuto esserle fatale. Basti pensare alla violenza della spinta di un aereo in partenza, che per staccarsi da terra deve arrivare a sfiorare i 300 chilometri orari. Senza contare gli scossoni e la forze avverse da sopportare durante la fase di sollevamento e di virata per arrivare in quota. Dieci minuti di effetto "lavatrice" quasi impossibile da sopportare in piedi, senza cintura di sicurezza. La malcapitata passeggera britannica, invece, ce l'ha fatta. Visto che l'aereo era in ritardo, fermo sulla pista da oltre mezzora, ha pensato di avere il tempo di fare una capatina al wc. Evidentemente, però, le cose sono andate per le lunghe, tanto che hostess e steward non si sono accorti della sua assenza e hanno dato al comandante l'ok al rullaggio. Quindi si sono accomodati anch'essi ai loro posti. E con estrema sorpresa, poco prima dell'inizio della superaccelarazione, si sono visti la signora sbucar fuori dalla porta dei servizi, decisa a tornare al suo posto. Per sua fortuna, le urla del personale di bordo, che le hanno intimato di richiudersi nella toilette e di sedersi sulla tazza reggendosi forte, sono state decise e tempestive. E così, pur sballottolata e "centrifugata", la passeggera è riuscita a passare indenne, tornando poi al suo posto, tra risatine e rimproveri, quando il comandante ha spento il segnale di "tenere le cinture allacciate".
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