Ha scoperto di avere la Sla a 35 anni e solo per un attimo Susanna ha pensato di non farcela, poi ha cambiato idea e da donna di sport quale è ha deciso di andare a vedere le partite della Dinamo e della Torres. E ci è riuscita grazie all'aiuto della sua famiglia e di tantissimi volontari. "Per andare al PalaSerradimigni - racconta Immacolata, la sorella - ci vogliono almeno quattro persone, ma abbiamo attorno tutte persone meravigliose". Nella sua stanza campeggiano magliette firmate dai calciatori della Torres, un albero biancoblù, in onore ai suoi ragazzi del basket, una gigantografia del capitano Vanuzzo "il mio preferito".

I dettagli della notizia oggi in edicola con L'Unione Sarda nell'articolo di
Patrizia Canu.
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