Il presidente della holding Meridiana spa Marco Rigotti, e gli ex amministratori delegati di Meridiana fly Massimo Chieli (in sella sino al luglio 2011), Giuseppe Gentile, anche fondatore di Air Italy, e Roberto Scaramella, fresco di dimissioni, sono i quattro manager della compagnia aerea iscritti nel registro degli indagati come atto dovuto dopo le perquisizioni di oggi effettuate dalla Guardia di finanza nelle sedi di Olbia, Roma e Somma Lombardo (Varese). L'inchiesta è coordinata dalla Procura di Tempio Pausania

I militari si sono concentrati sulle sedi delle basi di Meridiana spa, Meridiana fly spa e Air Italy spa. a Olbia, Roma e Somma Lombardo (Varese). I decreti di perquisizione sono stati disposti dal capo della Procura, Domenico Fiordalisi, nell'ambito dell'inchiesta che tende a far luce sui rapporti tra Meridiana e Air Italy e sulla situazione di crisi dichiarata dalla compagnia aerea. Da quanto si apprende, sarebbero quattro le persone indagate.

Gli uomini del Nucleo di polizia tributaria hanno cercato documenti, già richiesti dalla Procura. Tra le motivazioni che hanno portato alle perquisizioni, ci sarebbe anche la recente decisione, assunta dal nuovo Ad di Meridiana, Richard Creagh, di chiudere la sede romana della compagnia sin dal primo dicembre.
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