A casa 30 precari dell'assessorato degli Enti locali che hanno lavorato al Piano paesaggistico regionale. Lo denuncia la Funzione Pubblica della Cisl accusando la Giunta di paradossi perchè "parla di precari e poi li licenzia". Da qui l'appello per un intervento urgente. "A parità di titoli e percorsi professionali - spiega il segretario Fp Cisl Davide Paderi - vi sono precari oggi stabilizzati e altri no, senza ragioni oggettive che dimostrino il contrario. Sono urgenti e non rinviabili - incalza il sindacalista - scelte e decisioni orientate a prorogare i contratti in essere e delineare un percorso di garanzia e stabilità occupazionale. Da mesi - ricorda Paderi - la Cisl ha segnalato la problematica relativa al tema dei precari in Regione e al rischio di ingiustizie e ancor peggio perdita di lavoro in strutture complesse e strategiche". "Sono moltissime le note sindacali formalizzate nel 2014 e tutte ben circostanziate - argomenta il segretario - con riflessioni operative e anche soluzioni analoghe a quelle già adottate in altre occasioni. La riposta è zero".
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