Sono stati documentati continui e frenetici scambi di droga ciascuno per decine di kg, per un giro d’affari complessivo di oltre un milione di euro.

Come dimostrato dalle analisi di laboratorio sui 2 kg di hashish, i 600 gr. di cocaina e gli 13 kg di marjiuana sequestrati nel corso dell’attività investigativa, la droga era di ottima qualità. In particolare, gli albanesi avevano a disposizione partite di cocaina pura fra il 45% e il 60% e capace di rendere sul mercato sino a cinque volte tanto mentre l’hashish era del tipo “skunk”, il più ricercato. I prezzi di spaccio della cocaina oscillavano tra i 60 e i 120 euro al grammo, a secondo delle quantità acquistate; quelli dell’hashish e della marjiuana fra i 7 e i 9 euro al grammo.

La droga arrivava in Sardegna al porto di Olbia, con corrieri, a bordo di autovetture o furgoni. A settembre del 2012 e marzo del 2013, due corrieri Albanesi erano stati arrestati dalla Squadra Mobile di Nuoro, non appena sbarcati dal traghetto, perchè trovati in possesso rispettivamente di 11 kg di hashish e 600 gr. di cocaina purissima. Altri due corrieri con 2 kg di hashish e 600 gr. di marjiuana erano stati arrestati a Nuoro, a dicembre del 2011 e a maggio del 2014.

Nel corso delle indagini, la Polizia ha sequestrato 500 euro falsi. Le banconote contraffatte erano da 50 e 100 euro e venivano spese prevalentemente nelle zone costiere e nei luoghi di vacanza, durante il periodo estivo.

Le indagini della Sezione antidroga della Squadra Mobile sono state coordinate dal sost. P.M. di Nuoro Andrea Schirra.

L’operazione di oggi, durante la quale sono state effettuate anche 35 perquisizioni domiciliari, ha visto impiegati oltre 120 poliziotti delle Questure di Nuoro, Sassari e Brescia, del Commissariato di Olbia, del Reparto Prevenzione Crimine di Abbasanta e tre unità cinofile antidroga.
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