Una colonna militare nel cuore della notte? O la raccolta dei rifiuti anticipata di ore con molti più mezzi del solito alle prese con tutti i cassonetti in contemporanea? Se lo sono chiesti in tanti, nel cuore della notte, a Santa Gilla, a Cagliari. Sino a quando, chi ha la possibilità di affacciarsi sui binari, quasi non credendo ai propri occhi, ha visto squadre di operai al lavoro con, in appoggio, un mezzo pesante con braccio meccanico. Le 2.45 sull'orologio. E non era un incubo. Un frastuono pazzesco, anche perché compito di chi conduceva il cingolato era scagliare sul terreno enormi barre di metallo. C'era da ripristinare com urgenza la linea per l'aeroporto? Da un sopralluogo all'alba parrebbe proprio di no, il bulldozer è distante qualche metro della linea utilizzata. E a ridosso di una palazzina, come si vede nella foto, nell'area ferroviaria. E allora perché quel blitz nel cuore della notte? L'ufficio stampa delle Ferrovie dello Stato, sempre puntuale nel segnalare operazioni ordinarie e straordinarie, non ha inviato comunicati. O almeno non sono arrivati in redazione. È probabile che qualcuno abbia chiamato le forze dell'ordine, anche perché, dopo 20 minuti d'inferno, gli operai sono spariti e il mostro d'acciaio zittito. Questa mattina, almeno nella stazione di Santa Gilla, nemmeno l'ombra di un operaio. In tanti, tra i residenti, hanno avviato una raccolta di firme per diffidare le FS dal proseguire nell'operazione-fracasso, pronti a presentare una denuncia per disturbo, alle due di notte, della quiete pubblica.

FERROVIE - "Ci dispiace se i residenti sono stati disturbati dai lavori, ce ne rammarichiamo", fanno sapere dall'ufficio stampa delle Ferrovie dello Stato. "Si tratta di lavori straordinari, ecco perché non sono stati annunciati. Purtroppo abbiamo la necessità di lavorare di notte, quando non c'è circolazione ferroviaria". I lavori proseguiranno "anche oggi e domani notte", fanno sapere da Roma.
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