All'interno della struttura è stato trovato il materiale informativo e promozionale di una scuola per l'insegnamento del kitesurf, anche questa sprovvista delle autorizzazioni necessarie. I depliant e gli altri oggetti trovati all'interno del capanno non hanno permesso di individuare il responsabile dell'abuso, pertanto i militari della Guardia costiera hanno presentato alla Procura di Sassari una denuncia contro ignoti.

La costruzione è priva di qualsiasi autorizzazione ed è stata realizzata in spregio alle norme edilizie e a quelle del codice della navigazione, che tutelano il demanio e l'ambiente marino. Sono ancora in corso gli accertamenti che dovranno portare a individuare il responsabile. Il sequestro rientra fra le attività svolte nell'ambito dell'operazione "Mare sicuro 2014", iniziata lo scorso 23 giugno e destinata a concludersi il prossimo 7 settembre. Nel corso di tale attività la Guardia costiera turritana ha già intercettato una motopesca con licenza scaduta, alla quale sono stati comminati la sanzione di quattromila euro, il sequestro del pescato e l'applicazione dei punti sulla licenza. Intercettate e denunciate alla Procura anche alcune barche nella riserva integrale dell'Area marina protetta dell'Asinara.
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