"Bollette di Equitalia emesse in Sardegna per un valore che supera i 5 milioni di euro non sono più esigibili". Lo afferma l'associazione "artigiani e commercianti liberi" che cita la legge di stabilità 228 del 2012. La normativa prevede che l'ente creditore debba dare risposta alle istanze dei cittadini entro 220 giorni, e cioè 7 mesi e 10 giorni, scaduti i quali lo sgravio del debito sarebbe automatico.

Secondo l'associazione, inoltre, il fronte del "no" si sarebbe spaccato; Equitalia, Agenzia delle Entrate, Inail e Inps rimarrebbero su posizioni di netta intransigenza continuando a richiedere il pagamento delle bollette, mentre Prefettura e Comune di Cagliari avrebbero applicato la legge con l'amministrazione cagliaritana che, nella risposta, sarebbe entrata anche nel merito per una cartella ICI da 5mila euro non pagata.

Non solo. L'associazione sostiene di avere le prove di numerosi pagamenti fatti due volte e ancora richiesti, bolli auto regolarmente pagati e ancora richiesti, e si prepara ad azioni di protesta che potrebbero superare la semplice denuncia.
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