Tutto questo col consenso del Comune di Cagliari. Anzi l'idea parte proprio dall'amministrazione. L'invito è rivolto a tutti: dai singoli alle parrocchie, scuole: gli interessati ora potranno presentare la richiesta di affidamento al protocollo generale. Unico divieto: niente attività a scopo di lucro. Gli interventi a carico dei soggetti affidatari possono essere ordinari: tutela igienica, pulizia, raccolta e differenziazione dei rifiuti solidi urbani e dei residui del verde, sfalcio periodico dei prati e conferimento dei rifiuti organici, lavorazione del terreno ed eventuali concimazioni, semina prati, cura e sistemazione dei cespugli e delle siepi, annaffiatura e quanto necessario alla tutela, cura e manutenzione dell'area. Oppure straordinari: nuova progettazione dell'area con la piantagione di piante, fiori, alberi, arbusti, micro orti urbani, siepi e semina prati ed inserimento di nuovi arredi urbani. I lavori di potatura degli alberi e degli arbusti dovranno essere autorizzati e concordati con i tecnici del Servizio ambiente, parchi e verde.
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