Tutta dedicata alle deposizioni dei consulenti della Procura l'udienza odierna del processo per il disastro ferroviario avvenuto il 15 giugno del 2007 tra le stazioni di Birori e Bortigali, nel quale morirono tre passeggeri di un treno delle Ferrovie della Sardegna partito da Nuoro e diretto a Macomer.

Unico imputato il capostazione di Nuoro Giuseppe Sanna, 62 anni, accusato di disastro ferroviario e omicidio colposo plurimo per non aver indicato nella cedola oraria del treno sul quale viaggiavano le vittime l'incrocio alla stazione di Bortigali con un treno speciale proveniente da Macomer.

Davanti ai giudici si sono presentati il medico legale Roberto Demontis, che ha riferito sulle cause che provocarono la morte delle tre vittime, tutte imputabili alle conseguenze dell'impatto tra le due motrici, e gli ingegneri Francesco Annunziata e Francesca Martini, secondo i quali le vetture coinvolti nell'incidente erano a norma e rispettavano tutti i requisiti di sicurezza previsti.

Il consulente informatico Gianfranco Savarese ha riferito invece sul momento dell'ultima modifica, avvenuta alle 9,07 dell'11 giugno 2007, al file informatico che conteneva le disposizioni relative ai movimenti dei treni sulla linea Nuoro Macomer. All'appello manca ora il quinto consulente della Procura. Oggi era assente per motivi di salute, ma su sollecitazione della difesa sarà citato nuovamente per la prossima udienza già fissata per l'11 dicembre.
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