I lavoratori, accompagnati dai sindacati, chiedono immediate risposte agli uffici dell'ente "per evitare di rallentare ulteriormente il percorso di ricollocazione degli operatori di Csl e Cesil". La scorsa settimana era stata la Cisl a lanciare l'allarme con il segretario regionale della Funzione pubblica, Davide Paderi, che aveva parlato di "luci e ombre nella vertenza. Oggi lo stesso sindacalista ribadisce che "nelle altre Province la situazione si sta definendo e i contratti firmati sono oltre 200. Basta che gli uffici attivino la procedura informatica - spiega - inserendo i nominativi dei 28 operatori dei servizi per il lavoro nel portale dell'Agenziale regionale del lavoro dichiarando di accettare i lavoratori, in un'operazione a costo zero". Attualmente la delegazione sindacale sta attendendo di essere ricevuta dal commissario dell'Ente, Pietro Cadau, al quale chiederanno un intervento per definire la vertenza di questi precari.

Hanno piazzato una tenda all'ingresso della Provincia di Cagliari in Viale Ciusa in attesa di risposte dall'ente e sono pronti a passare le notti sino a quando la loro vertenza non si sarà sbloccata. "La situazione non si è sbloccata - spiegano - neppure il commissario ci ha dato certezze sul percorso di ricollocamento". La procedura - come ha spiegato questa mattina la Cisl - prevede l'inserimento dei nominativi dei lavoratori precari dei servizi per l'impiego in un portale dedicato dell'Agenzia del Lavoro, accettando il personale sino a dicembre.
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