Lo hanno accertato gli uomini del Corpo Forestale impegnati sino all'alba, insieme ai Vigili del fuoco di Sanluri e alle squadre antincendio della Protezione civile, nelle operazioni di spegnimento del rogo, che ha distrutto diversi ettari di bosco e macchia mediterranea. Per residenti e turisti una notte da incubo.

Le fiamme sono arrivate a poche decine di metri dalle case sotto la pineta, ma sono state circoscritte dall'imponente task force che un'ora prima della mezzanotte si è schierata sul Monte Omu.

Momenti di tensione in località Seddanus dove sorge l'ex hotel Esit, attualmente abitato dalla famiglia del proprietario e che in questi giorni ospita amici con i loro bambini.

Gli agenti della polizia municipale avevano emesso un preavviso di evacuazione della struttura qualora le fiamme si fossero ulteriormente avvicinate, ma non c'è stato bisogno perché l'incendio è stato arginato prima che arrivasse a ridosso del vecchio albergo ai margini del bosco di Seddanus. Non è la prima volta che il polmone verde di Villacidro viene preso di mira dagli incendiari. Il rogo più devastante risale al 2007 quando gran parte della pineta era stata ridotta in cenere.
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