Sabato prossimo e poi domenica 4 agosto appuntamento in 32 spiagge della Sardegna per la campagna di sensibilizzazione contro i mozziconi di sigarette gettati sui litorali, in occasione della quinta edizione della campagna "Ma il mare non vale una cicca?", iniziativa di Marevivo in collaborazione con il Sindacato Italiano Balneari-Confcommercio. I volontari distribuiranno migliaia di posacenere tascabili lavabili e riutilizzabili, che saranno accompagnati da un opuscolo informativo sui tempi di degrado in mare di alcuni oggetti che fanno parte della vita di tutti i giorni, tra cui lattine, accendini, bottiglie di vetro e di plastica. Stimando circa 6 cicche per ogni posacenere, l'iniziativa eviterà che sulla battigia o in acqua finiscano 600.000 filtri al giorno. L'effetto complessivo delle quattro edizioni passate ha portato, infatti, a quasi dieci milioni di cicche risparmiate finora al mare e alla spiaggia (dato ottenuto calcolando un consumo medio di 12,7 sigarette per fumatore - dati Istituto Superiore Sanità). "Utilizzare il posacenere portatile per la raccolta di mozziconi vuol dire salvaguardare la nostra risorsa più importante - spiega il presidente del Sib Sardegna, Alberto Bertolotti -. Siamo impegnati in prima linea sulla tutela dell'ambiente non solo perchè rappresenta una risorsa economica per l'Isola, ma perchè significa lasciare un'importante eredità alle future generazioni. Questo gesto di civiltà che chiediamo ai sardi e ai turisti - prosegue - può risparmiare ai nostri mari anni di inquinamento".
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