I Carabinieri del Noe hanno sequestrato l’impianto di trattamento acque "Tecom" dell'Eurallumina.

Le indagini dei militari, coordinate dalla Procura della Repubblica di Cagliari, hanno riguardato la procedura amministrativa che ha portato al rilascio di un’autorizzazione ambientale dell'impianto. Secondo gli inquirenti, sarebbe fondato "su presupposti non veritieri e pareri non conformi".

I nomi del dirigente del servizio Savi dell'assessorato regionale all'ambiente, Gianluca Cocco, il dirigente area dei servizi ambientali della Provincia Carbonia-Iglesias Fulvio Bordignon e il direttore dello stabilimento Erallumina Nicola Candeloro sono stati iscritti nel registro degli indagati per tentato abuso d'ufficio in concorso e falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in atti pubblici nell'ambito dell'inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Marco Cocco.
© Riproduzione riservata