Per i genitori di Maria (nome di fantasia) giustizia è fatta. Ezio Foschini, 59 anni, insegnante all'istituto d'arte di Faenza (Ravenna), è stato condannato dalla Cassazione per abusi sessuali sulla loro figlia, all'epoca dei fatti 15enne e che la scorsa estate si è suicidata. Il docente dovrà scontare tre anni di reclusione, mentre per le questioni civili verrà posto in essere un altro processo d'appello.

GLI ABUSI - Secondo il racconto della ragazza, le molestie da parte dell'insegnante erano andate avanti per oltre un anno a partire dal 2006. Lui le inviava sms, le rivolgeva frasi a sfondo sessuale, e aveva in generale un atteggiamento voluttuoso. I compagni non le avevano creduto, ma i genitori avevano presentato denuncia. Nel marzo 2007 l'arresto del prof, poi i domiciliari, di nuovo il carcere e infine la libertà. In primo grado il docente è stato condannato a 4 anni, poi ridotti a un anno in appello, e al pagamento di 60mila euro. E qui era successo ciò che aveva sconvolto la ragazza: l'uomo aveva azzerato tutti i conti in banca, cambiato residenza, venduto la macchina e tutte le sue proprietà. Non solo: erano stati gli stessi genitori di Maria ad essere condannati a pagare i danni biologici patiti dall'imputato. La giovane si era vista quindi sconfitta: sia per la pena mite sia perché in questo modo veniva negato il risarcimento alla sua famiglia. E la scorsa estate, in preda a un momento di sconforto, si era tolta la vita.
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