Dopo la tragica alluvione che ha colpito Genova, la procura del capoluogo ligure ha deciso di aprire un fascicolo non solo per omicidio colposo, ma anche per disastro colposo. Nel mirino, le opere realizzate e, soprattutto, quelle non realizzate in ambito idraulico, così come la manutenzione degli alvei del fiume Bisagno e la catena di attività degli organi amministrativi, dalla mancata allerta alla gestione d'emergenza, al piano di protezione civile del Comune. Secondo quanto si è appreso, la polizia giudiziaria ha già acquisito i rilievi fotografici aerei fatti dal nucleo aeronavale della Guardia di finanza. Le attenzioni degli investigatori si concentreranno sugli ultimi tre anni, dall'alluvione del 2011, per la quale un pool di esperti aveva fatto una ampia relazione che costituirà la base di partenza della nuova indagine.
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