Dieci persone risultano indagato nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Roma che questa mattina ha messo in atto una serie di perquisizioni in alcuni uffici della Regione Lazio, di alcune Asl e nella sede dell'ospedale Israelitico. Tra i coinvolti anche il direttore di quest'ultimo, Antonio Mastrapasqua, due funzionari della Regione e 7 dipendenti. L'ipotesi degli inquirenti è quella di una maxitruffa ai danni del Servizio sanitario nazionale, che dovrà essere accertata attraverso un'indagine che nasce da quella principale, che si riferisce al 2009 quando un controllo dell'Asl Roma D su prestazioni dell'ospedale Israelitico aveva fatto emergere alcune incongruenze: fatture per semplici interventi odontoiatrici per i quali venivano richiesti alla Regione rimborsi onerosi da intervento con ricovero.
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