Disastro aviatorio, attentato alla sicurezza dei trasporti e porto di armi e oggetti atti a offendere. Queste le accuse a carico di un tifoso del Livorno, reo di aver più volte puntato una luce laser contro un elicottero della polizia nel corso della partita contro il Milan dello scorso dicembre. L'uomo, un 26enne, è stato identificato grazie alle telecamere a circuito chiuso dello stadio livornese Armando Picchi. In seguito a una perquisizione domiciliare nell'abitazione del giovane è stato rinvenuto e sequestrato un puntatore laser della lunghezza di 15 cm di classe BIII il cui porto è vietato dalla legge. Secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine la sua bravata avrebbe potuto avere conseguenze tragiche. A causa della luce laser sparata dagli spalti, infatti, il primo pilota ha accusato un abbagliamento della vista ed è stato costretto a cedere i comandi al secondo pilota.
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