Ha fatto apprezzamenti troppo "pesanti" a sua figlia. E così, accecato dall'ira, ha afferrato un coltello e lo ha pugnalato a morte. Sarebbe questo il movente dell’omicidio di un uomo di 44 anni, ieri sera, in un dormitorio comunale di Perugia. La vittima è Lassad Gouma, originario della Tunisia. L’aggressore, invece, è Edmont Kuciun, 51enne albanese. Il dramma si è consumato sotto gli occhi di tre testimoni. In base alla ricostruzione fornita dagli investigatori nel corso di una conferenza stampa, Kuciun ha impugnato un coltello da macellaio con la lama lunga 20 centimetri e ha aggredito il nordafricano che in quel momento si stava preparando una camomilla nella sala ristoro dell’ostello. Dopo aver sferrato il corpo mortale, ha minacciato i presenti, è salito in camera a prendere i suoi effetti personali e poi è fuggito in fretta e furia. Poi la chiamata al 118 e ai carabinieri. Per il tunisino, colpito alla aorta, non c’è stato purtroppo nulla da fare. I militari, invece, sono riusciti a fermare l’omicida nei pressi di una stazione, grazie a un particolare segnalato dagli ospiti della struttura: uno zainetto del Milan, che l’uomo portava sempre con sé. Dopo averlo individuato alla periferia della città, gli uomini dell’Arma lo hanno bloccato e condotto via in manette.
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