L'essere vegani può portare all'anoressia. Ne è convinto il parroco del Duomo di Castelfranco (Trevisto), che ha negato a un'associazione di vegani la disponibilità di una sala in cui si sarebbe dovuta svolgere la presentazione di un libro. Don Adriano Cevolotto aveva ricevuto la richiesta per l'affitto della sala dall'associazione Vegani Castellani, che intendeva utilizzare lo spazio per parlare di un libro sulla cucina vegana insieme alla curatrice del volume. In un primo momento, il sacerdote dà l'ok, poi invece l'accordo salta e i vegani chiedono spiegazioni. Ed ecco saltar fuori la teoria del religioso, scritta in una mail: i motivi di perplessità a concedere la sala stanno nel fatto che la parrocchia è frequentata da adolescenti e visto che lui è venuto a conoscenza di casi in cui qualcuno ha assunto comportamenti vegani senza un'adeguata conoscenza e senza criteri e ha riscontrato dei problemi. Quindi non ha ritenuto opportuno concedere lo spazio per parlare di quella disciplina alimentare. Pronta la risposta dei vegani: "Avremmo compreso se ci avesse risposto che non sono ben accetti eventi non pertinenti alla religione cattolica, ma legare veganismo e anoressia ci sembra a dir poco ridicolo: basta solo uno sguardo ai Vegani Castellani per rendersi conto che siamo tutt'altro che anoressici, malaticci o pallidi".
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