È sempre più alta tensione tra Italia e Austria.

Il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi ha annunciato che non andrà a Vienna per un bilaterale con la sua omologa austriaca.

Il motivo? La legge allo studio a Vienna per conferire il doppio passaporto ai cittadini italiani dell'Alto Adige di lingua tedesca e ladina. "Un'iniziativa che incrina il clima di serenità e fiducia reciproca, che costituisce la premessa indispensabile per la buona riuscita di un incontro", si legge in una nota della Farnesina.

"Proprio nella ricorrenza del centenario della Prima Guerra Mondiale, funestata dal sangue di tanti italiani e austriaci - continua la nota del ministro - l'idea di conferire il doppio passaporto ai cittadini dell'Alto Adige rischia di assumere potenziali caratteri di un revanscismo anacronistico".

E ancora: "All'Austria è stato spiegato che la possibile iniziativa unilaterale apparte particolarmente inopportuna, considerate anche le elezioni in Alto Adige".

La Farnesina punta anche sulla comune appartenenza alla Ue dei Paesi: "Risulta inoltre difficilmente comprensibile se si considera che austriaci e italiani già condividono la comune cittadinanza Ue, status ben evidenziato da un'apposita menzione sulla stessa copertina dei loro passaporti. È pertanto curioso che un'iniziativa di questo tipo sia discussa proprio nello Stato, l'Austria, che assicura pro tempore la presidenza Ue".

(Unioneonline/L)
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