Allarme nelle Filippine dove nel Luzon (zona settentrionale dell'arcipelago) è arrivato il tifone Mangkhut. Finora il bilancio è di due morti.

C'è grande preoccupazione fra la popolazione locale con 5 milioni di persone che stanno affrontando forti venti e piogge da diversi giorni.

Le Nazioni Unite monitorano attentamente la situazione, pronti ad assistere il governo in tutto ciò di cui avrà bisogno.

Così Lotta Sylwander, rappresentante Unicef: "I bambini sono i più vulnerabili in ogni situazione di emergenza. Forniremo supporto e assistenza nelle zone colpite per rispondere a questa tempesta in arrivo. Chiediamo inoltre ai genitori e alle comunità locali di ascoltare l'invito del governo di evacuare verso altre zone per assicurare che la popolazione sia al sicuro dai possibili danni causati da Mangkhut".

L'Unicef ha predisposto gli aiuti di emergenza per circa 13mila famiglie con acqua potabile, servizi igienico-sanitari, nutrizione, istruzione e protezione dell'infanzia.

L'emergenza però è totale con gli esperti che hanno paragonato la forza del tifone a quella di un uragano di categoria 5 con onde alte come un palazzo di quattro piani.

(Unioneonline/M)
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