Due anni fa i medici gli avevano diagnosticato pochi giorni di vita ma Emilio Lentini, 53enne di Cologno Monzese, è ancora vivo e vegeto.

E deve ringraziare la famiglia prima di tutto, ma ora anche i colleghi.

Il figlio gli ha donato il midollo osseo grazie al quale si è sottoposto all'intervento con cui ha sconfitto la malattia, ma un altro gesto di grande solidarietà è arrivato in questi giorni, e vede come protagonisti i suoi colleghi della Mattei Group a Vimodrone.

Emilio ha finito i giorni retribuiti di malattia, ma è ancora troppo debole per tornare a lavoro e deve ancora sottoporsi a delle cure. Mentre stava già preparando le pratiche per mettersi in aspettativa non retribuita - unica soluzione che gli era rimasta - i suoi colleghi gli hanno donato quasi mille ore di ferie per permettergli di proseguire le cure senza perdere lo stipendio.

"Non so come ringraziarli, mi hanno davvero commosso: grazie a loro posso mantenere lo stipendio anche per i prossimi mesi", ha raccontato alla Gazzetta della Martesana. "Mi auguro che in futuro, grazie al loro esempio, anche altre persone potranno essere aiutate come me".

Sono 110 i colleghi che hanno aderito all'iniziativa, donando al 53enne 8 ore di ferie ciascuno per un totale di 880 ore retribuite che serviranno ad Emilio per andare avanti con le cure e tornare al lavoro in perfetta forma.

"Quando abbiamo saputo che sarebbe rimasto senza stipendio abbiamo subito cercato di capire se fosse possibile fare qualcosa per lui, grazie anche all'azienda siamo riusciti a farlo", ha raccontato un collega.

(Unioneonline/L)
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