La Germania e la Cina si sono impegnate a sostenere l'accordo nucleare iraniano, nonostante il ritiro degli Stati Uniti.

A confermarlo, a Pechino, proprio il premier cinese Li Keqiang e la cancelliera tedesca Angela Merkel.

Quest'ultima ha esordito: "L'accordo non è perfetto, ma le alternative sono ancora più incerte. Le sanzioni potrebbero spingere alcune aziende europee a non fare più accordi economici con l'Iran, lasciando spazio ad altri Paesi".

Li Keqiang ha poi dato manforte: "La cancellazione del patto compromette la pace e la stabilità nella regione".

Insomma, dichiarazioni distensive che mirano a confermare quanto stabilito nel 2015.

(Unioneonline/M)

MERKEL SUL NUCLEARE:

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