Due anni fa era rimasta gravemente ferita in un incidente stradale, in seguito al quale aveva perso l'orecchio sinistro. Ora gliene è stato trapiantato uno nuovo, "coltivato" sul suo avambraccio destro.

Secondo quanto riporta il "Washington Post", per recuperare parte dell'udito, una soldatessa americana di 21 anni, Shamika Burrage si è sottoposta a un intervento chriurgico, il primo di questo tipo effettuato in un ospedale militare statunitense.

L'operazione è stata eseguita alcuni giorni fa al William Beaumont Army Medical Center di El Paso, nello Stato del Texas.

La giovane era rimasta mutilata nel 2016, quando nella auto insieme a sua cugina, venne sbalzata fuori dal mezzo dopo lo scoppio di uno pneumatico.

Invece di impiantare una protesi dell'organo, i medici militari hanno deciso, di comune accordo con la soldatessa, di ricostruire un nuovo orecchio, sperimentando una procedura innovativa.

Hanno prelevato pezzi di cartilagine dalle costole della donna, hanno "intagliato" la forma di un orecchio e l'hanno impiantato nell'avambraccio della donna. Un iter che permette la formazione di nuovi vasi sanguigni nella cartilagine e dunque di un organo perfettamente funzionante.

Ora la soldatessa dovrà sottoporsi ancora ad altri interventi, ma recupererà l'udito, anche grazie al fatto che il canale uditivo sinistro, che si era chiuso a causa della gravità del trauma, è stato riaperto.

(Unioneonline/F)
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