Chiesti 2 anni e 6 mesi per Roberto Maroni. L’accusa, formulata dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco, è quella di induzione indebita e turbata libertà, per aver aiutato due ex collaboratrici dei tempi del Viminale, Mara Carluccio e Maria Grazia Paturzo, e aver fatto pressioni perché quest'ultima, con il quale avrebbe avuto una relazione, potesse partecipare a un viaggio a Tokyo per promuovere l’Expo di Milano.

"Sono tranquillo", ha commentato a caldo l'ex governatore di Regione Lombardia. "Le accuse formulate contro di me - ha aggiunto - sono ridicole, totalmente prive di riscontri e sono già state giudicate infondate dalla Corte di appello di Milano, che ha assolto Christian Malangone per gli stessi fatti".

Chiesta dal pm anche la condanna a 2 anni e 2 mesi per Giacomo Ciriello, ex capo della segreteria di Maroni, un anno per l’ex dg del Pirellone, Andrea Gibelli, e 10 mesi per Mara Carluccio che, grazie all’intervento di Maroni, sarebbe riuscita a ottenere un lavoro nella società della Regione Lombardia Eupolis.

(Unioneonline/DC)
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