"Se non usiamo le maniere forti contro i trafficanti, non otterremo niente. E le maniere forti comprendono la pena di morte".

Il presidente americano Donald Trump ha lanciato l'ipotesi di una condanna alla pena capitale per contrastare chi favorisce quella che ha definito ''l'epidemia di oppiacei''.

Lo ha fatto in un discorso a Manchester, in New Hampshire, dove ha presentato il suo piano anti-droga.

"Qualcuno di questi trafficanti ucciderà migliaia di persone nella loro vita. Vengono presi, si fanno un mesetto di carcere. Se non usiamo le maniere forti, sbagliamo. Qui si tratta di risolvere un problema complicatissimo e non ci riusciremo se non useremo i mezzi giusti. Io voglio vincere questa guerra", ha affermato The Donald nel suo intervento.

"Non ci fermeremo fino alla fine e vi dico che questo flagello della dipendenza dalle droghe, in America, si fermerà", ha aggiunto.

Nel suo programma, oltre all'inasprimento delle pene per i trafficanti, Trump intende anche diffondere maggiormente l'educazione scolastica e la sensibilizzazione al problema, allargare l'accesso ai trattamenti per le cure e il recupero e ridurre il numero di prescrizioni di farmaci oppiacei di almeno un terzo in tre anni.

"Chiederemo l'impegno di ogni Stato, di ogni agenzia locale e federale. Il fallimento non è un'opzione. La dipendenza non è il nostro futuro", ha concluso, sostenendo di non "voler lasciare l'incarico senza che nulla sia cambiato".

(Unioneonline/F)

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