Emissione di fatture false da parte di società a loro riconducibili.

È con quest'accusa che Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori dell'ex segretario del Pd ed ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, sono indagati dalla Procura di Firenze.

Nel mirino della Guardia di Finanza due fatture, una da 10mila euro e un'altra da 130mila euro, emesse dalle aziende dei coniugi Renzi, rispettivamente la Party srl e la Eventi 6, ma che non sembrano corrispondere a effettive prestazioni.

In particolare, la fattura più alta sarebbe stata emessa da Eventi 6, che si occupa di marketing ed eventi fieristici, ed è stata pagata dalla Tramor, società controllata al 100% da una compagnia di Cipro impegnata nelle attività di sviluppo dell'outlet The Mall, a Reggello (Firenze).

I Renzi, con la loro azienda, avrebbero fornito servizi di accoglienza per l'outlet di Reggello, ma l'importo della fattura non sembra coerente con il lavoro svolto.

Entrambi hanno ricevuto dal procuratore aggiunto Luca Turco e dal pm Christine von Borries un invito a comparire in Procura.

(Unioneonline/D)

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