Non è mai troppo tardi.

Questo deve aver pensato Miguel Castillo, classe 1937, lo studente più anziano iscritto alla facoltà di Storia dell'Università di Valencia.

Ex notaio in pensione da oltre vent'anni, con moglie, tre figli e sei nipotini, l'81enne ha deciso che del suo percorso universitario non voleva perdersi proprio nulla. Per questo - come tanti suoi compagni di corso, di sessant'anni più giovani - partirà per l'Erasmus, il programma grazie al quale per alcuni mesi gli universitari possono vivere e studiare in un altro Paese europeo.

E per questo viaggio ha scelto l'Italia e più precisamente Verona. Non una città casuale per lui, che l'aveva visitata 42 anni fa in occasione di un concerto di Maria Callas all'Arena.

Al suo fianco in questa nuova "avventura" ci sarà sua moglie.

L'uomo, che è già stato ribattezzato "Nonno Erasmus" ha fatto sapere che inizialmente le figlie erano contrarie alla partenza.

"Papà che fai? Pensa a come ti guarderanno i ragazzini", gli avevano detto, quasi rimproverandolo. Ma Miguel ha continuato a perseguire il suo obiettivo, spinto anche da uno dei suoi docenti all'ateneo spagnolo e così martedì atterrerà nella città veneta.

Per lui tutto è iniziato sei anni fa, quando è stato colpito da un infarto. Un'esperienza che lo ha segnato, portandolo a riconsiderare in modo profondo la sua vita: "Mi sono detto: devo fare qualcosa, non voglio continuare a fare la vita da pensionato".

Da lì l'iscrizione all'università e la voglia di mettersi in gioco: "Cercherò di godermi al meglio l’esperienza, ma entro i miei limiti, vado in Italia con mia moglie e per questo vivremo in un appartamento. Fare un pigiama party sarebbe troppo strano alla nostra età", ha detto alla vigilia della partenza per l'Italia.

(Unioneonline/F)
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