È arrivato in Italia il presidente turco Recep Tayyip Erdogan per una serie di incontri con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il premier Paolo Gentiloni, e Papa Francesco.

Alla vigilia della partenza per Roma, all'aeroporto di Istanbul, ll leader turco ha parlato dei rapporti diplomatici tra i due Stati: "Le nostre relazioni bilaterali con l'Italia sono eccellenti, è un Paese amico con cui abbiamo una visione comune rispetto ai problemi regionali", ha affermato.

"Lavoriamo insieme per la pace e la stabilità nel Mediterraneo. Come alleati Nato, contribuiamo alla sicurezza reciproca. Nei colloqui di Roma discuteremo delle relazioni bilaterali. Lo scorso anno il volume dei nostri scambi è stato di quasi 20 miliardi di dollari, ma il potenziale è doppio. Nel 2020 puntiamo a 30 miliardi di dollari", ha poi aggiunto.

Il leader turco non avrà alcun contatto con la stampa, nessuna conferenza né a Palazzo Chigi né in Vaticano, nonostante siano sempre più insistenti le notizie di sit-in organizzati da gruppi di attivisti affinché si parli della libertà di stampa e dell'indipendenza giudiziaria in Turchia.

Fra i temi che verranno affrontati durante gli incontri istituzionali ci sono la lotta al terrorismo e la crisi umanitaria in Siria, la xenofobia, ma anche la crisi su Gerusalemme, e le cooperazioni bilaterali in campo economico e politico.

(Unioneonline/s.s.-F)
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