Stati Uniti in shutdown: bloccate le attività federali
Shutdown alla Casa Bianca: sono scaduti a mezzanotte i termini per approvare al Senato la legge di rifinanziamento arrivata dalla Camera dei rappresentanti.
Restano bloccate quindi, per mancanza di fondi, le attività amministrative federali, come i servizi meno essenziali per lo Stato, per esempio l'apertura dei parchi e dei musei nazionali, fino a quando non si troverà un'intesa, che al momento appare lontana.
A rischio anche lo stipendio dei dipendenti pubblici.
Il presidente Donald Trump ha tuonato su Twitter: "I democratici vogliono lo shutdown per svilire il grande successo dei tagli alle tasse ciò che comportano per la nostra economia in forte espansione".
I democratici avevano chiesto conferme per la tutela dei "dreamers", gli immigrati arrivati negli Stati Uniti quando erano piccoli insieme ai genitori clandestini.
Questo è il primo shutdown dal 2013.
(Unioneonline/s.s.)
LA QUESTIONE "DREAMERS":