Salta il sistema dei partiti "Giamaica" a Berlino, dove Cdu, Csu, liberali e verdi - a due mesi dalle elezioni legislative - hanno condotto una serie di trattative per arrivare a formare un possibile governo a quattro. Possibilità sfumata nella notte: poco prima della mezzanotte i rappresentati del Partito liberale Fdp hanno infatti abbandonato il tavolo delle trattative. "Non ci sono stati progressi ma, piuttosto, battute d'arresto, perché sono stati messi in discussione impegni specifici -, ha sottolineato il leader della Fdp Christian Lindner -. È meglio non governare che farlo nel modo sbagliato".

I liberali non ritengono più che si possa raggiungere l'obiettivo, ha spiegato: "Si è mostrato che i quattro interlocutori non hanno un progetto comune per la modernizzazione del Paese e non hanno una fiducia di base comune, con la quale si possano immaginare i presupposti per un governo stabile".

La rinuncia da parte dei Liberali apre di fatto una crisi istituzionale che lascia spazio a due ipotesi: quella di un esecutivo di minoranza senza i liberali o il ritorno alle urne.

Angela Merkel ha definito quella di ieri una giornata quasi storica. La cancelliera ha detto che anche in tempi difficili come questi, la Cdu si assume la responsabilità della situazione e ha annunciato che si recherà dal presidente della Repubblica per informarlo dello stato delle cose.

(Redazione Online/s.a.)

© Riproduzione riservata