Si svolgerà in mattinata l'autopsia sul corpo di Totò Riina, il boss di Cosa Nostra morto a 87 anni nella notte tra giovedì e ieri all'ospedale di Parma.

Per consentire gli accertamenti medico-legali sul decesso del "capo dei capi" è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti.

Ai familiari verrà consentita una visita, poi seguirà probabilmente il nullaosta della Procura per la sepoltura del boss al cimitero di Corleone (Palermo).

Per lui, intanto, la Cei ha escluso i funerali pubblici; il vescovo di Monreale ha ipotizzato, al massimo, e se i parenti lo chiederanno, "una preghiera privata".

LA FIGLIA DEL BOSS AI GIORNALISTI: "VI DENUNCIO" - "Ho dei figli minori, non ho niente da dire, tre bambini piccoli che vedono la foto della madre sui giornali. Vi denuncio".

Lo ha dichiarato Maria Concetta Riina, la maggiore dei quattro figli del boss, parlando ai giornalisti dopo essere giunta alla sezione di Medicina Legale dell'ospedale emiliano insieme all'avvocato Luca Cianferoni.

"Ho dei figli da tutelare, per cortesia smettetela. Chiedo rispetto per il dolore di una famiglia", ha poi aggiunto.

Ieri la donna aveva pubblicato una foto su Facebook chiedendo silenzio sulla morte del padre.

(Redazione Online/s.s.)

LE PAROLE DELLA SORELLA DI EMANUELA LOI:

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