Tre volte in ospedale in un giorno, manca la diagnosi e muore: risarcimento da 1,3 milioni
Due ospedali di Brescia sono stati condannati a un maxi risarcimento per la morte di un uomo, di origine straniera, e di una donna bresciana.
Nel giugno del 2008, un uomo, padre di 4 figli, si era presentato ben tre volte al pronto soccorso di Chiari lamentando un malessero, ma nessuno dei medici era stato in grado di capire quale fosse il problema e nessuno di loro era riuscito a stabilire l'esatta diagnosi.
Così l'uomo è morto. Per questo motivo l'azienda sanitaria, Asst Franciacorta di Chiari, dovrà pagare un milione e 300 mila euro.
UN ALTRO CASO A BRESCIA - Stessa sorte per Giovanna Lazzari, 30enne, morta all’ottavo mese di gravidanza agli Spedali Civili di Brescia - insieme alla bimba che aspettava - nel dicembre 2015.
Adesso l'ospedale pagherà alla famiglia della Lazzari la somma di un milione e mezzo di euro.
(Redazione Online/P)