Bello Figo minacciato annulla lo show. Giulia Innocenzi: "Intervenga il ministro"
"Troppe minacce".
Con questa motivazione lo staff di Bello Figo, il cantante originario del Ghana, ha comunicato la cancellazione del concerto previsto a Roma il prossimo 4 febbraio.
A pesare sulla decisione del rapper, arrivato alla ribalta delle cronache anche grazie ad alcune accese discussioni televisive dedicate al tema dei migranti, i ripetuti avvertimenti minatori ricevuti sui social da parte di gruppi dell'estrema destra.
Si tratta dell'ennesimo show cancellato a causa di intimidazioni.
In molti si sono schierati in difesa del cantante.
Tra i tanti, la giornalista e scrittrice Giulia Innocenzi, che ha addirittura chiesto l'intervento del ministro dell'Interno Marco Minniti per far rispettare il diritto alla libertà d'espressione.
"Viviamo in un Paese dove c'è una persona cui è impedito di esibirsi per colpa di quattro sfigati fascisti. Oggi succede a Bello Figo, domani potrebbe succedere anche a te", ha scritto la Innocenzi sul suo profilo Facebook.