Panorama mozzafiato con vista sulla città, un castello utilizzato come spazio espositivo per mostre e iniziative culturali, aree verdi e prati a disposizione di famiglie, bambini e sportivi.

Il colle di San Michele è un'oasi felice. Intorno però regna il degrado: stabili abbandonati, pareti a rischio crollo circondate da transenne e la zona ribattezzata il "fortino dei tossici".

Un triangolo - tra ingresso del parco, via Kock e seminario arcivescovile - disseminato di siringhe, metadone, garze insanguinate e i "fantasmi", persone di ogni età alla ricerca del posto giusto per "farsi".

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