Netflix, Spotify, Twitter, Cnn e New York Times.

Sono solo alcuni dei siti - migliaia - rimasti fuori uso per ore, oggi, sulla costa orientale degli Usa, a causa di un attacco di un gruppo di pirati informatici.

Secondo quanto si è appreso, gli hacker hanno preso di mira i server della Dyn Inc., azienda di web-hosting basata in New Hampshire, mandandoli in tilt.

E, reazione a catena, lasciando al buio diversi portali americani di servizi e informazione online.

L'attacco - viene specificato - è stato di tipo DDOS (distributed denial of service) che provoca sovraccarichi nei server fino a farli "collassare".

La situazione è poi tornata gradualmente alla normalità.

Resta da capire chi e perché ha scatenato il generalizzato black-out.
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