Pur di riportare a casa il cadavere della moglie, non ha esitato a caricarselo sulle spalle e a percorrere 12 chilometri a piedi.

L'ospedale in cui la donna era morta a causa della tubercolosi non gli aveva concesso un mezzo di trasporto, ma lui, Dana Majhi, che vive nel villaggio di Melghar, nello Stato indiano di Orissa, non si è arreso e ha intrapreso il viaggio, accompagnato dalla figlia, lungo quasi 60 chilometri, per tornare a casa e celebrare il funerale.

Arrivato al 12esimo, un'ambulanza è arrivata sul posto, dopo che la notizia si era già sparsa nella zona tramite il passaparola, e ha caricato il corpo della donna, mettendo fine all'impresa di Dana.

Il governo dell'Orissa e la Croce Rossa - riporta India Today - hanno anche concesso alla famiglia un contributo di circa 150 euro.
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