A Singapore il futuro è già per strada.

Nella città asiatica è stato infatti attivato il primo servizio di taxi-robot: sono sei le vetture senza pilota (elettriche, firmate Renault e Mitsubishi) in circolazione, per il momento solo nel quartiere finanziario, ma entro la fine dell'anno il parco auto verrà raddoppiato e dovrebbe estendersi ad altre zone della metropoli.

Il progetto è stato messo a punto da due esperti del Massachusetts Institute of Technology, che hanno fondato una società ad hoc, la nuTomony.

In questa prima fase la corsa sarà gratuita e a bordo con il cliente ci sarà anche un ingegnere, incaricato di vigilare e prendere appunti su ciò che funziona e su eventuali problematiche.

Le chiamate avverranno da smartphone, attraverso una app.

Bruciata dunque la concorrenza: anche colossi come Google, Uber e Baidu stanno infatti mettendo a punto progetti simili.

L'obiettivo della nuTonomy è quello di terminare la sperimentazione e di lanciare definitavamente il servizio nel giro dei prossimi due anni.
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