Si stavano godendo una lussuosa vacanza in un Grand hotel a Poltu Quatu, paradiso della Costa Smeralda. Pagata con carte di credito clonate a un'ignara donna spagnola che in Sardegna non era mai stata.

Uno studente cagliaritano di 19 anni e un operaio milanese di 26 sono stati individuati e denunciati per truffa telematica dagli agenti del locale commissariato di polizia.

Da due giorni alloggiavano nell'albergo della località a pochi chilometri da Porto Cervo e Liscia di Vacca

quando la vittima della truffa, notati i prelievi anomali dal conto corrente, ha presentato una denuncia.

Le rapide indagini hanno consento di risalire facilmente agli autori della truffa che con quella carta avevano già speso qualche migliaio di euro tra hotel, ristoranti e shopping.

I due avevano anche un'altra carta rilasciata da una banca russa, anch'essa verosimilmente clonata.

Sono in corso accertamenti.
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