44mila dollari di multa e divieto di rimettere piede negli Stati Uniti.

Questa la sentenza emessa dal tribunale di Honolulu, nelle isole Hawaii, nei confronti di un turista sudcoreano, Hyongtae Pae, finito alla sbarra per aver dato in escandescenze a bordo di un aereo della United Airlines partito dall'arcipelago Usa e diretto a Tokyo, in Giappone.

Il motivo della sua ira?

Il personale di bordo gli ha vietato di fare yoga.

Secondo quanto riferito dai media locali, l'uomo era di ritorno da una vacanza assieme alla moglie.

Durante il viaggio, mentre le hostess stavano servendo il pranzo, ha lasciato il suo posto e si è diretto verso la zona posteriore dell'aereo.

Qui ha steso il suo tappetino e si è messo a fare meditazione.

Quando il personale gli ha detto di tornare a sedersi, l'uomo ha dato di matto, iniziando a urlare e a minacciare di uccidere tutti i passeggeri.

La sfuriata è stata sedata da due marines, ma - vista la situazione - il comandante ha deciso di tornare indietro, a Honolulu.

All'atterraggio il passeggero è stato arrestato per aver messo a repentaglio la sicurezza del volo.

Ora è arrivata la condanna.

"Accettiamo la sentenza, ma il mio cliente non intende chiedere scusa", ha detto il suo avvocato uscendo dal tribunale. "Non potrà più recarsi negli Usa? Pazienza. Ormai va per i 70 e non gli interessa tornare in America", ha aggiunto il legale.
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