Veleni Psd'Az, Chessa ''rincara'' le critiche: «Il segretario Solinas usa il partito per scopi personali»

Nuovo capitolo dello scontro interno al Partito Sardo d'Azione sulla scia dei veleni del recente congresso nazionale celebrato ad Arborea. Il siluro arriva ancora da Gianni Chessa, insieme a Piero Maieli, che ha scelto di autosospendersi dal gruppo in consiglio regionale. «Il segretario Solinas usa il partito per scopi personali» le parole di Chessa che critica la ventilata ipotesi di una nuova alleanza con la Lega, ricordando il fallimento dell'asse alle recenti elezioni regionali.

«È su questo che dobbiamo riflettere» ha precisato Chessa che con Maieli ha minacciato l'uscita definitiva se non ci sarà, entro una decina di giorni, il richiesto chiarimento a Christian Solinas e Antonio Moro, confermati rispettivamente segretario e presidente del partito. La risposta dei vertici sardisti è già arrivata con una nota: «Le conclusioni e le scelte del congresso non hanno bisogno di interpretazioni e tantomeno di chiarimenti: chi è sardista le rispetta, chi invece decide di non accettarle, faccia pure la sua strada».