Al momento sono sei le squadre sarde con diritto di partecipazione al prossimo campionato di Serie D. Uscita di scena del Budoni e ingresso del Carbonia. Si ripresentano Lanusei, Torres, Latte Dolce, Muravera e Arzachena.

Crede nella Quarta serie pure il Castiadas, seconda classificata in Eccellenza. Come previsto dal regolamento, attraverso i playoff nazionali sette squadre avrebbero acquisito la promozione in D. Se la Lega dovesse decretare i verdetti con la sola media punti delle seconde, i sarrabesi - undicesimi - non sarebbero promossi.

Ma se si sviluppasse la griglia degli accoppiamenti decisi ad inizio stagione per gli spareggi-promozione che non si sono potuti disputare, il discorso sarebbe diverso. Il Castiadas, con media punti migliore ai due avversari che andrebbe ad affrontare, sarebbe in D.

"Il primo comunicato della stagione 2019/2020 prevede sette promozioni con gli spareggi", dice il vice presidente dei biancoverdi, Mauro Vargiolu. "Essendo secondi nel nostro girone, affrontiamo nel primo turno dei playoff virtuali la seconda classificata dell'Eccellenza abruzzese, il Lanciano. Passiamo alla finalissima grazie alla miglior media punti: 2,087 contro 2,036. In finale sfidiamo la vincente tra la seconda del girone A dell'Emilia Romagna (Colorno) e la seconda del girone B della Toscana (Sinalunghese). Avanza il Colorno (media punti migliore della Sinalunghese). La media punti del Colorno è di 1,875 è inferiore alla nostra. Dovremo risultare quindi tra le sette squadre promosse. Il comunicato sette, chiude, riporta che le promozioni devono essere assegnate con i playoff".
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