Riccardo Trentin coordinatore regionale della Giornata mondiale del diabete

Sarà l'iglesiente Riccardo Trentin a coordinare, in Sardegna, tutte le attività legate alla "Giornata mondiale del diabete", in programma il prossimo 14 novembre.

Trentin, responsabile dell'Associazione Diabete Iglesias-Carbonia, è stato eletto coordinatore regionale.

Del team di volontari fanno parte anche: Antonello Carboni, Pasqualina Corsi, Antonio Farris, Anna Frinu, Marco Martinetti, Simonetta Mamusa, Carlo Ripoli. "Tra le iniziative previste durante la GMD - dice Trentin - rientrano lo screening di base gratuito rivolto a tutta la popolazione e, per i diabetici, anche quello di occhio e piede".

L'associazione guidata da Trentin è molto attiva nel Sulcis Iglesiente durante tutto l'anno, per quanto riguarda la prevenzione e sensibilizzazione. Un esempio lo si è avuto anche nei giorni scorsi, con il "campo scuola" che ha visto coinvolti bambini e genitori.

Un'iniziativa che si è svolta nel giardino montano Linasia, nella foresta Marganai, e il cui scopo è stato quello di affrontare, attraverso il gioco e le attività all'aria aperta, un tema importante qual è il diabete infantile di tipo 1. Coinvolgendo e affiancando, in modo particolare, le famiglie che si trovano a dover gestire una situazione così difficile.

Un problema che, nel Sulcis Iglesiente, è molto sentito: i bambini (da 0 a 14 anni) seguiti dagli specialisti dell'ambulatorio di Diabetologia pediatrica dell'ospedale Cto, sono ben 127.

"Un dato che dimostra l'incidenza altissima della malattia nel nostro territorio, di gran lunga superiore a quella nazionale - commenta Riccardo Trentin - per questo riteniamo fondamentale diffondere l'importanza di un corretto stile di vita e di una sana alimentazione".

Al campo scuola hanno partecipato anche i medici responsabili dell'ambulatorio del Cto: le pediatre diabetologhe Rosella Maccioni e Piera Scanu.

"L'obiettivo principale del campus è stato quello di promuovere la socializzazione e il confronto tra le famiglie, in modo tale da incrementare le loro competenze e ridurre timori e ansia".