Tiranneggiata dai parenti, lascia 5 milioni ai poveri: "Non li perdono"

Chissà se all'apertura del testamento i parenti di Angela Torelli si aspettavano la brutta sorpresa che li attendeva.

Lei, dentista in pensione scomparsa a 91 anni lo scorso 12 marzo, ha deciso di lasciare la sua eredità milionaria ai poveri: circa 2,5 milioni alla Lega del Filo d'Oro, 1,5 milioni ai bisognosi genovesi, assistiti dalle suore della congregazione "Piccole sorelle dei poveri", e una casa sulle Dolomiti all'Associazione italiana per la ricerca sul cancro.

Come racconta il Secolo XIX, a bocca asciutta sono rimasti i parenti del cognato, che avevano tentato lo scorso anno di metterla sotto tutela: "Confesso - ha scritto la donna nel testamento - che non riesco a perdonare le angherie che i parenti di mio cognato hanno inflitto a me e a mio marito e spero che il Buon Dio, cui chiedo sin d'ora perdono, non vorrà castigarmi per questo". Ricordata anche l'assistente di una vita, ormai scomparsa: al marito è andata infatti una casa a Prato Nevoso.

Ancora, ventimila euro ciascuno sono stati destinati alla donna di servizio e all'amministratore che si occupava della gestione degli immobili di famiglia.