Palla al centro e da domenica si gioca anche per la Serie D.

In programma la prima giornata in un girone, quello sardo-laziale-campano, che si annuncia parecchio difficile. Tante le novità, le squadre sarde da cinque sono diventate sei: al Budoni, alla Torres, al Latte Dolce e al Lanusei, si sono aggiunti la neo promossa Muravera che torna in D dopo tre anni e l'Arzachena dopo la grande rinuncia alla Serie C e dopo essere stata presa per il collo da altri dirigenti che ne hanno evitato un ulteriore scivolamento nei tornei minori e addirittura la scomparsa.

Non c'è invece il Castiadas, retrocesso ai playout.

Domenica sono in programma tre derby: quello cittadino fra il Latte Dolce e la Torres, quello gallurese fra Budoni e Arzachena e quello Ogliastra-Sarrabus fra Lanusei e Muravera. Si affrontano squadre che durante l'estate, a parte il Latte Dolce, hanno cambiato molto.

L'Arzachena è stata tototalmente rifatta. È rimasto l'allenatore Mauro Giorico e qualche giocatore. La Torres ha cambiato allenatore e tanti giocatori. Cambio in panchina anche al Budoni con l'arrivo di Gianluca Hervatin al posto di Raffaele Cerbone.

Stravolto anche il Lanusei. Dopo aver sfiorato la Serie C, è rimasto l'allenatore Aldo Gardini ma ha cambiato casacca gran parte dei giocatori della vecchia rosa. Ha cambiato qualcosa anche il Muravera con l'arrivo di giocatori come Bonacquisti, Moi e Loi e tanti altri giovani interessanti. Confermato l'allenatore-manager Francesco Loi.

Il Latte Dolce ha confermato l'allenatore Stefano Udassi e gran parte della rosa che aveva conquistato i playoff.
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