È intervenuto anche Christian Solinas sul palco di Pontida, nel tradizionale raduno della Lega.

Il governatore sardo, assieme agli altri presidenti di Regione leghisti, ha rilanciato l’autonomia, cavallo di battaglia del Carroccio.

“Bentrovata Pontida”, ha esordito, “sono qui a portare il saluto della Sardegna, del Partito Sardo d’Azione alleato della Lega perché crediamo nell’autonomia, crediamo nell’identità”.

"L’autonomia è fondamentale, soprattutto a fronte di uno Stato che in questi ultimi tempi ha avuto un rigurgito di centralismo e ha cercato di comprimere spazi di libertà conquistati nel tempo”, ha detto.

Secondo Solinas “non ci saranno disparità tra regioni ordinarie e regioni con l’autonomia differenziata, c’è oggi bisogno di una visione di Paese che sia quella di chi rispetta le peculiarità dei territori, delle tradizioni, dei popoli”.

Il 25 settembre, ha aggiunto il Presidente della Regione Sardegna, “non c’è solo un simbolo, c’è una visione di Paese che va votata, un’Italia bella e generosa, orgogliosa della nostra cultura e delle nostre tradizioni. Noi crediamo nell'alleanza strategica tra Partito Sardo d'Azione e Lega”.

(Unioneonline/L)

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